L’essenza del tempo di Brunella Giovannini, il nuovo romanzo della scrittrice emiliana
L’essenza del tempo di Brunella Giovannini, il profumo della vita tra presente, passato e futuro
Un grande affresco che raccoglie le scene di una vita intera, dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri, risalendo in una sotto trama fino agli inizi del Novecento. Pur nella complessità della storia e nel dispiegarsi di numerose sotto storie legate ai vari...
La siepe del biancospino di Adalgisa Licastro, pubblicata la seconda edizione a cura di Manuale di Mari
La siepe del biancospino di Adalgisa Licastro, le aspre punte aguzze di tutte le possibili migrazioni
“La siepe del biancospino” di Adalgisa Licastro narra la storia di Almarina, una donna albanese che emigra in modo clandestino in Italia con la sua famiglia. Sarebbe fin troppo facile, persino banale, dunque, dire che...
Poesia
Poesia, parli di noi,
esuli in terra e assetati di vita,
che ci stupiamo davanti al creato,
davanti ad un prato fiorito,
ad un gorgoglìo, ad un germoglio,
ad...
Vedere il mondo
In questo stesso momento
miliardi di occhi
di compagni di viaggio
vedono ogni parte di questa terra
che gira all’infinito
viva o morta
vedono tutto
anche se io non...
A Carmen
(dal latino = poesia)
La mia Poesia è
uno spiffero di brezza marina
di metà novembre,
carica del sapore acre del sale,
sferzante come un ceffone di ghiaccio,
ondeggiante...
Il pensiero
La gente è tutta persa
nei fatti suoi.
La gente ha dei buoi,
che sono i pensieri,
con cui ara solchi
sui quali semina.
Che nascerà?
Se non altri pensieri?
Il...
Perle d’inchiostro
Gemme racchiuse dentro un calamo cullato tra le dita
scaldate dalla fiamma del pensiero che ne trapassa
l’anima silente, gemme preziose incastonate ai cardini
del cuore...
Il distacco
Ti lasciai, o mia terra,
nella speranza di trovare un futuro migliore
ma presto capii che la salita era molto difficile,
mi sono ambientata, mi sono...
Prigioniero di questa sera / distratte le vigili ombre / tiro le somme del giorno / stappato ad una vita infeconda. / Quanto ho perso, quanto ho guadagnato / quanto sudore di pena è grondato / da questa sterilità straripante!
Il vento del Nord stasera / riporta vibranti emozioni / con nostalgici flash / e mi perdo nella malinconia / di storie senza tempo / in mezzo a luci sfavillanti / che non mi illuminano come allora.
M'opprime il cielo nella stanza / sfuggito dalla notte mi rincorre / mi chiedo cosa voglia / se, e dove, ha perso gli occhi / o se l’ha invaso il nulla
in ogni istante provo / la meraviglia di sentirmi ancora, / non c’è verso: / m’inebrio d’aria e rido / l'immenso tra le dita, / palpabile l'azzurro nel pensiero