- Cent’anni dopo di Bruno Longanesi La croce sul monte “A volte penso che dovrebbe esserci una regola di guerra per cui bisogna vedere qualcuno da vicino e conoscerlo prima di sparargli” (dal film M*A*S*H*) C’era un’afa fastidiosa nella trincea quel pomeriggio del mese di luglio del 1916. Un’aria immobile, inerte, che favoriva il rilassamento delle membra per stanchezza. Che giorno [...]
- Il giorno non è mai troppo lungo di Domenico Distefano Poesia Poesia, parli di noi, esuli in terra e assetati di vita, che ci stupiamo davanti al creato, davanti ad un prato fiorito, ad un gorgoglìo, ad un germoglio, ad un battito d’ali, ad un’alba o tramonto, al cielo stellato, all’innocenza di un bimbo. Sei corda pizzicata dal dolore, se un uomo soffre e porta [...]
- Sono nato ora di Alfredo Lucifero Vedere il mondo In questo stesso momento miliardi di occhi di compagni di viaggio vedono ogni parte di questa terra che gira all’infinito viva o morta vedono tutto anche se io non ci sono chiuso nel mio garage di foglie pronto a partire con l’auto del sogno vedono mari bellissimi turchesi e verdi vedono ghiacciai [...]
- Sui gradini della notte di Mario Prontera A Carmen (dal latino = poesia) La mia Poesia è uno spiffero di brezza marina di metà novembre, carica del sapore acre del sale, sferzante come un ceffone di ghiaccio, ondeggiante come la biada al suono stonato del vento, tremula come le stelle di questa notte che mi corteggia e mi contende, sfiduciata, alla morte. [...]
- Andirivieni di Giovanni Minio Il pensiero La gente è tutta persa nei fatti suoi. La gente ha dei buoi, che sono i pensieri, con cui ara solchi sui quali semina. Che nascerà? Se non altri pensieri? Il pensiero nasce, vive e si riproduce ma è difficile che muore. Che ne pensa lei, Signore? *** Buongiorno Buongiorno, dama danzante sui [...]
- Sono l’uomo della luna Sono l’uomo della luna / raggio di luce biava / ondeggio all’infinito / sulla cresta delle onde / spuma di carezze per te
- Le ali della notte di Sonia Giovannetti Oh, quante volte ho pensato di trovarmi qui. È bastato addormentarmi e voilà: sono in tutto ciò che ho sempre desiderato. A iniziare dal luogo. Mi trovo in una casa davanti al mare. Odore di salsedine intorno. Da qui il cielo è abbagliante, intravisto dall’ultimo piano. Un angolo insperato, fra la ringhiera del terrazzo e [...]
- ANIMAMUNDI. Il canto della vita di Luigi Antonio Pilo Perle d’inchiostro Gemme racchiuse dentro un calamo cullato tra le dita scaldate dalla fiamma del pensiero che ne trapassa l’anima silente, gemme preziose incastonate ai cardini del cuore che nutre le sorgenti del sapere plasmandone la vita in ogni goccia, stillandone di linfa ogni respiro. Perle che sgorgano dal cuore su fogli di velluto, lievissimi [...]
- Uno sguardo dalla finestra di Enza Doria Il distacco Ti lasciai, o mia terra, nella speranza di trovare un futuro migliore ma presto capii che la salita era molto difficile, mi sono ambientata, mi sono adattata non ho rimpianti, ma vivo lontano dalle mie origini, ho sradicato le mie radici il dolore è forte è come perdere la propria mamma, chi parte [...]
- Prigioniero di questa sera Prigioniero di questa sera / distratte le vigili ombre / tiro le somme del giorno / stappato ad una vita infeconda. / Quanto ho perso, quanto ho guadagnato / quanto sudore di pena è grondato / da questa sterilità straripante!
- Ritratto di atmosfere natalizie Il vento del Nord stasera / riporta vibranti emozioni / con nostalgici flash / e mi perdo nella malinconia / di storie senza tempo / in mezzo a luci sfavillanti / che non mi illuminano come allora.
- del tempo ancora tempo M'opprime il cielo nella stanza / sfuggito dalla notte mi rincorre / mi chiedo cosa voglia / se, e dove, ha perso gli occhi / o se l’ha invaso il nulla
- dell’esserci in ogni istante provo / la meraviglia di sentirmi ancora, / non c’è verso: / m’inebrio d’aria e rido / l'immenso tra le dita, / palpabile l'azzurro nel pensiero
- Petali Rossi di Robert Un piccolo mondo di rose Un bel giorno sbocceranno le rose Nei miei sguardi, ad ogni tuo sorriso Mi chiamerai l’uomo delle rose Iride di verità saranno i miei occhi E lunghi remi le mie mani Tra le onde di riccioli scuri. Un bel giorno, che non c’è stato Ti porterò in riva al mare [...]
- Satura lanx di Mauro Montacchiesi La vita è stupenda – Il ruscello scorre davanti a me e le pallide, gialle primule lo accompagnano. Inebriati anche tu. L’acqua fresca e trasparente sta scorrendo e nuovi germogli di primula stanno sbocciando per me, ma anche per te. E nel mio cuore, silenziosamente, continuo a ripetermi che la vita è stupenda. Anche questa [...]
- Oltre lo sguardo di Marzia Serpi Dimensione – Dorme la gatta al canto del fuoco il suo gomitolo unico gioco, una crepa sul muro come ferita s’allarga e ti segna lo scorrer di vita, un ragno accasato nell’angolo tesse la tela imprigionando attimi che il destino svela l’orologio da parete ormai fermo alle sette sul suo quadrante più niente riflette, di [...]
- Lacrime di Sara Ciampi Lacrime – Una piacevole brezza marina spirava lievemente quell’agosto sulla spiaggia affollata di bagnanti felici e spensierati. D’improvviso un palloncino colorato, sfuggito dalle mani d’un fanciullo, si librò alto nel ceruleo cielo perdendosi nell’azzurro infinito. Urlava e piangeva affranto quel bimbo tra l’indifferenza della gente, mentre la dolce e amorevole madre con grande tenerezza affettuosamente [...]
- Panorama di Giovanni Manzo Fonte di luce – Dio, fonte di luce e d’amore. Improvviso nasce dentro. Lentamente cresce come fiore baciato dalla rugiada. Rende il pensiero profondo, aiuta ad attraversare campi aridi e nebbiosi. Bello è avere la sua carezza. La sua parola amorosa conforta, dolcemente guida. *** Sole che sorge Il sole che sorge fa capolino dai [...]
- Làbrys-Opus Hybridum de Labyrinthismo di Mauro Montacchiesi Dalla Silloge poetica “Labirintismo” – 01) …di un fiore di Venus Lentamente lascio calare le palpebre. La mia mente inizia la sua catabasi, inizia a percorrere le profonde, tortuose anse, dei segreti, impenetrabili sentieri del mio labirinto. La mia mente non vede, la mia mente ha percezioni oggettivamente icastiche di quella realtà che non vede. [...]
- Se tu sei Dio di Maria D’Ambra PERDITA D’IDENTITÀ – Fra velo e veli contesi dallo strip a Paris in guèapière e falpalas ero ancora io ibrido genietto. Quando i pennelli intrisi d’imperizia scivolarono nel fascino di Montmartre c’ero ancora :Narciso più che mai. Un istante ancora e Narcise smise d’ammirarsi, scellino bucato nell’acqua della Senna. Marie fu seulement perdutamente amour: perse [...]