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Io, Madre Natura e la gente di Alba Venditti

Amore è

Amore è… un forte batticuore e brividi sulla pelle
quando incontri quell’uomo così fascinoso
che ti dedica uno sguardo particolare
e penetrante da spogliarti con gli occhi
lasciando tutto immaginare
sotto quel cielo pieno di stelle.
Chissà se quell’incontro più ravvicinato
tra i due cuori tempestosi succederà nella buia notte?

Amore è… turbamento e disperazione
nella tua mente quando non sei ricambiata
da colui che pensa ed ama un’altra veramente;
a quel punto ti senti ormai su una strada a senso unico
anche se in cuor tuo vuoi trovare, prima o poi,
una strada parallela su cui ci sia un cuore viaggiatore
che si affianchi nella medesima direzione.

Amore è… sperare in un incontro principesco
con l’uomo dei nostri sogni ma ahimè
bisogna svegliarsi i tempi sono cambiati
e gli uomini non vogliono più essere seriamente impegnati
a meno che non scatti in loro quella molla
che li faccia diventare tutto d’un tratto
dolci come la pastafrolla.

***

Spensieratezza

Spensieratezza è…
sprizzare da quei tuoi occhi frizzanti tanta gioia
per tutte le piccole cose di ogni giorno
anche se realmente avresti bisogno di qualcosa di più
ma riesci a farne a meno spiritoso come sei tu.

Spensieratezza è…
saltellare indifferente tra le strade della grande città
con la gente sempre in continuo movimento
per il suo lavoro in cui l’orario è sempre un tormento
e non ha tempo pur volendo di fermarsi ne di qua ne di là.

Spensieratezza è…
quel mare di bei pensieri
che avvolge la nostra mente
e che ci tuffano sempre
in posti vacanzieri.

Spensieratezza è…
la tua voglia di cambiare
tante persone che la loro allegria
non riescono più a farla ritornare
sulla giusta via.

***

Statue in fermento

Nel museo degli amori
si scorgono due statue in fermento
di un uomo e una donna
messi a nudo entrambe
nel corpo e nell’anima.
L’uomo è un bronzo di Riace
che con la sua mano tesa invita loquace
la Venere di Milo
tanto sinuosa ma anche vergognosa
e le vuole fare il filo.
La Venere timida ma felice di essere
tra tante statue contesa
accenna un velato sorriso
sul suo dolce viso
e il bronzo di Riace
fiero di averla conquistata
tanto si compiace.
Nasce tra le due statue in fermento
ed immobili sul loro piedistallo
un amore immortale
che nel tempo diventa di cristallo.

***

Dal libro Io, Madre Natura e la gente di Alba Venditti

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