Vagavo sola
nel cielo della vita,
con l’anima smarrita,
inaridita.
Poi, d’improvviso,
tra la folla,
ho scorto uno sguardo chiaro,
un sorriso;
e sei passato oltre
forse ignaro.
Sei entrato nelle mie pupille,
nella pelle,
e la fresca
acqua della fonte
ha riempito mille ampolle.
Un fremito,
un palpito,
un fiotto di rossore;
ed è stato subito amore!
Magnetismo,
arcana attrazione,
emozione imprevedibile,
tra anime vaganti
alla ricerca nei
sentieri del mondo.
Desiderio incontenibile,
nel cuore tradito
ma ancora sensibile.
Bacio sognato
di sapore rotondo,
gioia nascente
in un cuore fecondo.
Riaccesa
alla vita ritrovata,
nido profondo
di donna innamorata.
Immagine: dipinto di Dorella Dignola Mascherpa