In luce virata
volto emisfero stanotte
a te
concedo regresso d’evocata stasi
su aridi piani notturni
a me sola
neghi
il volteggiar di lucciola
che tace
tua incoscienza ottunde la notte
non si spanderà
tra i boccoli e la bellezza
fioca elemosina
che mia
impluma la tua guancia
a sigillo d’inconsistenza..


