Miriam Luigia Binda è cresciuta tra l’Emilia e la Lombardia, lungo le rive del fiume Po e nei pressi delle colline di San Colombano. Ora vive a Lodi.
Laureata in filosofia morale, sta perfezionando un corso in psicologia per un’esperienza didattica sperimentale da dedicare a nuove forme di sostegno e sviluppo della comunicazione artistica. Nel 2007 ha ricevuto importanti riconoscimenti letterari che l’hanno stimolata a pubblicare la sua prima silloge poetica.
L’Angelo mio -
L’usura della larva
rode piano…
solo polvere mostra
alla fine è ciò che resta.
Tu caro angelo
ti basta accogliere.
Quaggiù la porta
ha la maniglia rotta
si apre in una crepa
di muro con la muffa.
L’odore dello zolfo
trabocca nelle case
gli abiti puliti
han sempre un odore cattivo.
Non sono pronti
alla messa in ordine
quel che non va
non ha la giusta taglia.
Si misurano le braccia
anche degli schiavi.
Purtroppo un fratello
chiedeva ad un vicino
se era vero...