Argento 47 e altre poesie di Miriam Luigia Binda
L’Angelo mio – L’usura della larva rode piano… solo polvere mostra alla fine è ciò che resta. Tu caro angelo ti basta accogliere. Quaggiù la porta ha la maniglia rotta si apre in una crepa di muro con la muffa. L’odore dello zolfo trabocca nelle case gli abiti puliti han sempre un odore cattivo. Non […]
“La morte mi colga danzando” gridava il super uomo. I poveri morenti attoniti lo guardavano ballare con pelle ruvida di serpente. Pur di vivere erano pronti a sacrificare l’agile bestiola scivolava in coni d’ombra come un demone di desiderio umano, troppo umano per essere compreso. Il serpente continuava a danzare sopportava impazzito, umiliazioni scherzi boriosi […]
Improvviso profondo... di Miriam Luigia Binda
Filastrocca filosofica – Giunto è il dì della festa i clamori dell’alba tinsero il mondo…. Parmenide disse che non muta niente ed Eraclito l’oscuro pianse mille volte nel fiume in cui non ci si bagna due volte Omero inventò Ulisse un mito quando disse “Nessuno sono IO” Omero aveva già capito l’oracolo del destino il […]
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