Appassionatamente percorro
il vortice dei sensi.
La danza dei nostri corpi
conturba la mia anima.
Sublime è il contatto travolgente
del piacere.
Mi riveste di luce la luna
nella notte eterna.
La fata bellissima e oscura
mi fa risplendere nella mia nudità,
infiltrandosi tra le tende ondeggianti
della stanza.
Bramosia appagante
le tue mani su di me,
che tracciano sfiorandomi il corpo
disteso nel talamo dell’amore.
Percorri il mio ventre,
risalendo dolcemente,
baciandomi i seni
fino a giungere alla bocca.
Piccoli sussurri
si mescolano al tuo respiro.
Prigioniera del tuo amore,
sono posseduta
dai piaceri della carne,
che mi trascinano nell’estasi sublime.
Le mie labbra,
sono rovina della mia essenza,
prostrata davanti a te,
in tutta la sua femminilità.
© – “Nicoletta Perrone”