Fiori di loto al calar della sera
schiudono pensieri in fasce
leggiadre bolle di sapone
animate da aliti di vento
fluttuano su specchi di plumbee pozzanghere
occhi ladri sbirciano
palpiti soffocati da venti ribelli
brividi caldi
riesco a vederti
all’ombra del giorno
leggeremo talami disfatti come fondi di caffè
dell’ignaro presente.
Sonia