Non lo sai
che i musicisti
vivono di petali
come dediche aggrappate alla lontananza
e giunge, ma non ti giunge,
nelle terre di esperia attendi
raggomitolato e sfogli paure antiche
ma non è ancora per te
il silenzio
che di notte
spegne
per note gli accordi senza nome, senza corde
io ci sarò
con fiori d’alba