Ti trascino per ore,
lungo è il perimetro dei miei sensi.
Il tuo fiato mi ricopre
come una larga foglia.
Da una crepa del petto
mi nutri le ossa, la gola, la testa.
Sull’erba del letto
poggio il gomito e gemo.
Ti trascino per ore,
lungo è il perimetro dei miei sensi.
Il tuo fiato mi ricopre
come una larga foglia.
Da una crepa del petto
mi nutri le ossa, la gola, la testa.
Sull’erba del letto
poggio il gomito e gemo.
Coinvolgente come un respirto d’intenso amore…
Sono d’accordo con Robert. Poesia molto bella che trasmette un’intensa emozione.
Nicla Morletti
“Da una crepa del petto
mi nutri le ossa, la gola, la testa.”
benvenuta Cinquebaci 🙂
Ars
Bello ‘sull’erba del letto’, trovo la tua poesia molto dolce ed originale. Ti invito a visitare il mio blog, Lenio Vallati
Molta bella. Trasmette una intensa emozione.
Cinque baci. Benvenuta nel Blog degli Autori!