I graffi
di un tempo
che ghermisce
raccontano
attimi antichi,
storie di bimbe
che inseguono
il domani
impigliandosi
qua e là
fra lusinghe
e chimere.
Negli occhi
un’illusione
fra le dita
solo la speranza,
il tepore del camino
che rinfranca
l’acqua tintinnante
che disseta
e intanto
il fumo sale
e l’acqua ti travolge.
Ora annaspi
nel tempo
che affila gli artigli
ed allenta paziente
anche le maglie
di una vita
annodata a doppio filo.
Ogni cosa
lascia il suo segno
e tu, specchio ingrato
complice del sole
oggi rifletti
senza pietà
le smagliature
della vita.



