Non capivo il silenzio dei tuoi occhi
fermo su un no,
e quei rami sopra di noi, spogli e strani
su quell’albero primaverile
abbrancavano la mia speranza,
e volevo partire, andare verso un isola scomparsa,
remare sopra venti sconosciuti;
cercavo una parola sulle tue dita,
un sussurro sulle tue guance,
una sillaba sulle tue labbra,
ma niente fu scritto in quel nostro quaderno d’amore,
rimase un foglio bianco,
una pausa
lunga come l’immensità.
Così quelle...
Dolce come un soffio d’Aprile
sembri arrivare lievemente, danzando, da una nuvola,
ed è delicato il tuo andare,
una brezza di grazia, in uno spazio di cielo;
uno...
La casa solitaria
Costruii una casa solitaria sulla neve del mio cuore,
seduto attendevo un tiepido sole di maggio,
e la brezza era lieve, il calore leggero,
una...
Dolce è il caldo silenzio della sera,
mentre sussurra il mormorio dell’onda che borbotta sulla riva,
il mare sembra dire calme parole,
il sole trafigge con un...
Ricordi d’amore
Forte e certo come un cielo limpido d’estate,
mentre il cammino innamorato sostava ogni dove,
in quella gita romana di una lontana primavera,
mi specchiavo...
Il Sogno
Il sogno corre dietro quell’angolo smussato,
come quelle parole in lingua straniera perdute nella mia sordità,
che camminavano sicure, veloci in bellezza su una...