Ombre sottili agguantano il sole di un lancinante mattino. Sarà il vento del nord nella tua voce che gela il mio sorriso e nei miei passi ho nascosto un addio. Guarda, mi hai raggiunto appena che già la nebbia ci scivola addosso separandoci con tacita coltre. Così attendo il tuo volo migratore su me. Oltrepasserai […]
Quando, lungo la mia schiena, sarà scivolata del tutto la seta della giovinezza e nei miei occhi avanzeranno silenziose le tardive ombre, volgendo lo sguardo ad ovest della mia vita dimenticherò di aver perduto molto tra le sue braccia e lo desidererò ancora impunemente, con dedizione.
Taciuto è il domani nascosto nel silenzio del biancospino e protetta di foglie, ogni inquietudine resiste alla nebbia che si diffonde da un pigro calendario. Conquista novembre questa sottile pioggia e a lei fa il verso la memoria di un aspro poema dove è concessa la resa al condottiero e dove io infine riesco a […]
Suonavano tango quella sera al locale sotto l’albergo e la musica saliva limpida e forte fino alla loro stanza. Le corde del violino sembravano contorcersi spasmodicamente per dare vita ad un ritmo che aspettavano da tempo. La sfidò guardandola negli occhi ed avvicinandosi lentamente mentre lei indietreggiava ridendo, finché un ostacolo la fece fermare, consentendo […]
La lettera che teneva in mano profumava di lei e, anche se l’inchiostro delle parole era ormai sbiadito sotto gli occhi stanchi, lui ancora cercava di ricordare il momento preciso in cui l’aveva perduta. Perché era accaduto molto tempo prima che se ne andasse, lasciandosi dietro una coltre di nebbia impenetrabile alla ragione. Tra gli infiniti […]
Raggio di Luna vieni a me, posati sul mio seno accarezza le mie braccia sfiora i miei capelli e seduci il mio sonno. Avvicinati miele speziato sull’orlo delle mie labbra e conoscerai il dolce abisso del cuore che ti anela.
Nei miei pensieri di sabbia le impronte dei ricordi rimangono intatte ed ho nel cuore spruzzato di mare una conchiglia che resta ad ascoltare il vento. Con le stelle ancora le notti reclamano sogni e quelli che con ali incerte accarezzano il viandante amore si intessono di luce tra le pieghe dell’autunno di cui […]
Le diede la mano nell’ombra accennata della sala. Lei si alzò e lo seguì, il vestito che frusciava sulle sue gambe si apriva ad ogni passo lasciandole libere di muoversi sinuosamente. La seta blu avvolgeva dolcemente il suo morbido corpo fasciandole la vita , salendo dava forma ad una scollatura sensuale che accarezzava il seno […]
Sono solo lacrime da dimenticare bambina d’ottobre. Quando l’estate chiuderà gli occhi sull’ultimo anemone nato in riva al fiume l’autunno ti avrà già invaso il cuore Dimentica in fretta mia dolce bambina. E’ questo il tuo tempo vestilo a festa prima che si frantumi dietro i vetri di un malinconico novembre. Ogni fatica è speranza […]
Dans mes yeux le ciel souriant se reveille, il ouvre le jour sur ma vie "Regarde toi, où est ma jeune fille qui a defendu ses petites étoiles?" " Dans tes bras – je ris – dans tes bras…" Je bois avec toi la lumière bleu de ce matin, je cherche avec mon doigt le […]
Stava andando da lui e questo la emozionava. Si sarebbero rivisti dopo i lunghi mesi di silenzio intercorsi tra la rottura rabbiosa della loro storia e quella telefonata inattesa, di un lunedì sera in cui, tra un balbettio ed una risata di lei, dapprima nervosa poi sempre più rilassata, avevano deciso di rivedersi. L’aspettava al […]
Così sono rimasta sola da quando Ulisse mi lasciò partendo da quest’isola eterna. Ho lacrime saline come il mare che mi culla sotto la luna nelle calde notti dopo che il sole ha arroventato la sabbia dorata. Sì, sono qui io Calypso da queste rive nude, da quest’aria salmastra che accarezza la mia pelle e […]
Ho atteso te come la più bella delle albe in cui potermi risvegliare. Paziente. Chiara. Ho atteso. Ora sono qui, seduta all’ombra di ciò che mi resta. E stanchezza mi prende e mi porta via dal mio tempo ancora giovane. All’ombra di ciò che mi resta. Parole felici d’essersi smarrite per cercarti. Piccole cose che […]
Tutto questo scorrere di nuvole chiare sul silenzio ovattato delle mie parole e tutto questo vento profumato di viole da cui mi faccio adesso accompagnare Tutto questo tempo sciupato nella pena di due occhi consumati in una sera alla luce di un sogno di cera e la mia voce che hai ascoltato appena […]
Ho scritto per te l’amore soltanto tra la luce e l’ombra della mia vita che uno scatto fulmineo ora cattura in un’apparenza che il tempo non sciupa.
Nello spazio riempito di parole a tessere pazienti il talento per l’amore si nasconde profondo il senso del divenire insieme cosa diversa di ciò che siamo stati da soli. Sarà il solco dell’aratore attento o il filo teso dell’abile equilibrista il confine stabilito tra noi e il tempo che la ruggine del giudizio errato ha […]
S’infrange l’onda della tua assenza sulle rive di un’alba scivolata via dai miei sogni in cerca di te. S’infrange e trascina i miei occhi verso il varco che le nuvole aprono al volo del mio canto per raggiungerti.
Avanza solerte a piedi nudi, inciampa pure ma offri la tua bocca acerba, corolla dischiusa appena. Ritroso, lucide le perle distillate ti fan giuda di te stesso, invano nascondi il tuo corpo serico alla mano che lo attende. Cattura l’angelo allora, corrompilo col guizzo del tuo sorriso, col fulmineo sguardo attiralo a te e sciogli […]
Fluttuano limpide immagini sulla pelle di una memoria inquieta madre di pensieri fruscianti attraverso le increspature della ragione… Sotto lo sguardo di velluto del tempo l’animo affonda a cercare la ghiaia trascinata dalle correnti lì, dove di nostalgia si veste il fiume per ciò che è perduto…
Il tempo sedusse i fiori di loto cercando nel loro silenzio un malinteso, ma imparò ben presto d’esser complice del loro misfatto…
Passerà anche questa nottea cui offro parole cortigianein cambio di un guizzo di lucesolo per la mia disciplinache ha confinato nel mio seno il respiro di un bacio negato. Nel buio non riposeràla mia stella predilettama,china sul pulviscolodell’ultimo sortilegioconoscerà il dolore che gli uomini procuranoe ne farà il condottierodi disorientati viaggi.
Così tu soffri,un dolore puro agli occhi invisibile,così lo senti, intensoquasi crudelee comprendilo spasmo della nevenell’istante in cui riconosce il soleche la dissolverà.
Mordila con voluttà e attendi paziente che la succosa rotondità invada dolcemente la tua bocca mentre indugia sul morbido velluto delle tue labbra la linfa profumata pronta a sedurre la tua lingua.
C’è un’attesa incredulain questo nero di chinaappena sfumato. Il respiro dell’irraggiungibilemodella il tempocol guizzo estremo di un desiderio;la coda di un vecchio sognoche si tramutò in polvereed ancora ingannaimmaginandosi stella
Lo scrittoreandò dalla ragazzaper riportarlatra le paginedel suo libro…Lei lo seguìsenza dire una parola.Il suo silenzioscavalcò murie colpì il cieloLasciò un bacio in ogni versoe una carezzacome un fioreper ogni sorriso.Salutò compitaabbassando lo sguardoe si voltò appenaper dire "a presto"…a presto.
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