
In un cielo di settembre
ad ombre allungate
intreccio un filo che m’avvicini
a quella luna che guardo
ricamando un amore
non ordinario
La mia musica
è una percussione
suonata dall’anima
ritmata dal cuore.
Nello spartito
leggo solo note
per mano destra.
In punta di piedi
su un filo d’erba
inizio il cammino
che in un sol colpo
mi porterà alla luna
e a Te.
Morirò nel respiro
che mi sveglia al mattino.


