Perchè la notte induce ad oltrepassare?
Perche scippa le mie tundre sconfinate
Risuona senza preavviso
Distanzia…
nell’ esilio trova una via di fuga
Riavvicina…
Appanna la ragione coi suoi mille averi
Riunisce due corpi
Carne e fiato miscelati .
Accosta La tua tumida bocca.
trepida
Incalza
Sovviene
Fino a farmi trasalire dal piacere
Avvinghia
Inonda di delirio amoroso la madida pelle
per veder colare il trionfo
per appagare ogni tormento
Amo e piango ridendo….
Perché la notte non inganna….
E’ giorno ormai
giorno muto ai miei perché…
Federica
Ed ecco la notte: bella, piena di fascino, intrisa di silenzio.
Il silenzio… ci pensi un attimo, e in silenzio, cerchi di capire con raziocinio cosa significhi per te questa parola…
e credo e so che spesso un silenzio
può confortati più di milioni di parole,
e spesso uno sguardo può confortarti più di milioni di parole,
e spesso uno sguardo può ferirti più di tanti insulti.
E quante volte vorremmo andare a stare,anche solo per un momento,
in un posto ovattato, pieno di silenzio,per disintossicarci da ciò che è questo mondo caotico, ipocrita,
semplicemente perchè siamo stanchi di sentirci gettare addosso tante parole false,a cui preferiamo un’occhiata dolce di chi ci ama?
Solo chi ti ama può fare rieccheggiare nel tuo cuore in una maniera così eclatante le urla del silenzio.
Penso, adesso, che stia lasciandomi andare, troppe parole svaluterebbero
il suo vero significato,
quindi, adesso, zitta zitta,
rompo la monotonia del discorso
e mi metto in silenzio…
Serena
Molto belle le parole…la poesia è densa come il miele e la sua struttura è a spirale…mi piace veramente tanto…