Penombra soffusa
sotto la luna
le tue labbra m’attirano come miele
su terrazze
in oceani di chimere
Passione nottambula che vibra
nella melodia di stelle punteggiate
emanano strisce d’incenso
di comete sulla pelle
Sfioro con le dita le tue anche
soffice di mimosa
nell’ondeggiare note lente
Nella seta le tue forme premute
in uno spacco di stelle accese
m’avvolge nel brivido
la movenza di un cigno