Sapore di fiele(Enfat, 04/08/1999) -
Corre il tempo smanioso
e con esso la vita,
angosce divenute assordanti
mi incalzano sempre più.
Un nugolo di speranze oramai
evanescenti come i sogni,
le neonate gioie si nutrono dalle
amare mammelle del dolore.
L'oblio di ciò che sono si radica
nel beffardo malessere per
il quale non v'è catarsi.
Lame lucenti come stelle
mi carezzano trafiggendomi dolcemente;
un giorno sarò polvere così
pesante che giammai potrà librarsi,
ed inerme sarà il soffio del...