Tuoi i rai mattinali Cui s’incatenarono, rapite, le mie carezze? Smarrii greggi di baci, quanto si fermarono sulle tue labbra di rugiada? Vidi le dita tracciare, come effimere, rotte innocue prossime al corpo che di petali vestito mai giacque, mai, tra i miei dolci abbracci carnivori; i miei sogni ed il cuore rendimi ora che sei immobile in questo mistero, sole in un che...
È arrivato il momento di guardarsi negli occhi di Dayla Villani, giornalista pubblicista, viaggiatrice, project manager
È arrivato il momento di guardarsi negli occhi di Dayla Villani, un romanzo...