le mie domande
sospese
lanciate come dardi
offerte come fili
volate fino a lì
come scintille
curiose
le mie domande
sorrise
vaghe e precise
maliziose e scherzose
seriose
domande
come mani
protese
come porte
dischiuse
ti muovono i capelli
le mie domande
perse
nel vento intorno a te.
“le mie domande”
mi piace da morire…
😉 é una lirica splendente.
Ma erano destinate a rimanere fluttuanti e sospese.. infine perse.. è comunque per me un’ode alla curiosità che ci mantiene vivi 😉 grazie.
Leggera, delicata, desiderata opera… molto interessante.
Quel “sospese” mi ha folgorato, non so perchè, ma lo trovo bellissimo inserito lì!
Ciao!
E’ una danza la tua…le domande sembrano fluttaure nel vento con la leggerezza di farfalle…
Molto suggestiva e bella.
Un caro saluto
Maya