Vorrei abbracciarti,
farmi vestito per la tua pelle
e calore per il tuo cuore.
Aggrovigliarmi a te
fino a sentirmi rovo,
in un gioco di luci e ombre sovrapposte
allo specchio.
Son rumori forti i nostri respiri,
un ansimare confuso di toni,
persi tra diesis e bemolle
fino al termine della notte.
L’alba mi sorprende,
ancora una volta.
© 2006, . Tutti i diritti sono riservati per i rispettivi autori.
Cara Mynona, la passione trova sempre nuova ammirevole epressione nei tuoi versi. Complimenti!
Molto bella tutta la poesia, ma gli ultimi 6 versi sono sublimi
Grazie
Francesco
Note d’amore che diventano musica avvolgente.
Molto bella.
Un caro saluto
Maya
non credevo d’esserne capace…
ma anche io, ho dormito aggrovigliata a una persona 😉
mon dieu, se è stato bello…
Una bella melodia d’amore e seduzione.
Un abbraccio
Nicoletta