
Pensaci amore mio,
pensa a come sarebbe se sottraessimo il cuore
al gelo della solitudine ,e ci nutrissimo,
di parole sussurrate, di pelle e d’occhi,
di mani che sfiorano leggere, come voli di farfalle..
Pensa
se a dissetarci fossero gli umori che sgorgano
copiosi dal desiderio troppo a lungo taciuto,
nascosto, imprigionato dalla paura
di perdersi , di annullarsi.
Pensa amore mio ,
a come sarebbe se invece di raccattar briciole ogni tanto
si potesse condividere il pane, assaporarne insieme
la fragranza e il gusto. Dare e prendere,
senza misurare il quanto…
Amore mio,
pensaci.


