quando cieca è l’anima
quando cieca è l’anima
parole come graffiti alieni
immagini vuote
riflessi di telenovele
troppe volte narrate
quando cieca è l’anima
non si muove il respiro
non alita vitale su prati giallicci
verso colline
che non segnano orizzonti
quando cieca è l’anima
neppure il dolore
spezza infrange trafigge
e si danzano danze inconsulte
e s’incipriano volti smarriti
e tutti vissero felici e contenti.
quando cieca è l’anima
Versi profondi dell’anima…
L’anima, mistero e cecità in attesa sempre di grandi sogni.
Un abbraccio
Nicoletta
Gìà commentato nel tuo blog.
Molto bella Mariamartina.