Soffierai sui fili invisibili
della nostra storia,
voleranno liberi
mostrando il colore
nei varchi del vento.
Il giallo del sole
illumina il rosso del mio bacio.
Le tue mani
libere sul mio corpo
seguiranno la via della seta.
Creatura dei miei sogni…ti credevo perduta nei recessi più profondi dei miei pensieri…e invece sei tornata da me con tutta la tua sensualità…”seta” sul mio cuore…ambrosia per inebriarmi!
“Seta” di Baricco è la storia di un uomo. Un allevatore di bachi da seta che arriva in Giappone: “terra ai confini del mondo.”
Un luogo comune di mille racconti è l’incontro fatale, lei è sempre bella, misteriosa e ladra dei sensi.
E’ ancor più noto: la bella fanciulla lascia un segno nel cuore dello straniero che insegue il suo sogno come solo s’inseguono i sogni impossibili.
“Seta” è la storia di un sogno, raccontato da penna poetica, piccolo oggetto contenente inchiostro come le uova dei bachi da seta contengono lunghi e colorati fili che possono avvolgere un amore, congiungere esistenze, metterci di fonte ad altri occhi.
La mia “Seta” si associa al tessuto pregiato e leggero del romanzo di Baricco, resta un omonimo, di fatto è un semplice pugno di versi che racconta un amore improvviso.
E da un’effusione d’amore nascono immagini percepite che si toccano, si sfiorano delicatamente, si congiungono, si accarezzano e la danza dell’amore volteggia nella luce.
La poesia contiene i segreti del mondo, “un fluido magico colorato di fantasie” e così come una storia anche un verso “scritto” ci può salvare.
Buone feste….
Carina Spurio.
Immagini dolci e serene sull’amore. Complimenti.
Creatura dei miei sogni…ti credevo perduta nei recessi più profondi dei miei pensieri…e invece sei tornata da me con tutta la tua sensualità…”seta” sul mio cuore…ambrosia per inebriarmi!
tanto bella da far mancare il respiro.
kiss
“Seta” di Baricco è la storia di un uomo. Un allevatore di bachi da seta che arriva in Giappone: “terra ai confini del mondo.”
Un luogo comune di mille racconti è l’incontro fatale, lei è sempre bella, misteriosa e ladra dei sensi.
E’ ancor più noto: la bella fanciulla lascia un segno nel cuore dello straniero che insegue il suo sogno come solo s’inseguono i sogni impossibili.
“Seta” è la storia di un sogno, raccontato da penna poetica, piccolo oggetto contenente inchiostro come le uova dei bachi da seta contengono lunghi e colorati fili che possono avvolgere un amore, congiungere esistenze, metterci di fonte ad altri occhi.
La mia “Seta” si associa al tessuto pregiato e leggero del romanzo di Baricco, resta un omonimo, di fatto è un semplice pugno di versi che racconta un amore improvviso.
E da un’effusione d’amore nascono immagini percepite che si toccano, si sfiorano delicatamente, si congiungono, si accarezzano e la danza dell’amore volteggia nella luce.
La poesia contiene i segreti del mondo, “un fluido magico colorato di fantasie” e così come una storia anche un verso “scritto” ci può salvare.
Buone feste….
Carina Spurio.
molto bella mi ha ricordato il libro di Baricco, mille auguri
Questa poesia è tra le più belle in assoluto che io abbia mai letto.
Quel verso finale è memorabile. E il bacio è di una dolcezza infinita.
dolcemente delicata
Femme.
l’amore esplode nelle immagini create dalle tue parole..molto bella..
Vedo queste mani come farfalle che danzano sulla scia della passione.
Molto bella.
colpisce anche me quel seguiranno la via della seta. davvero molto bella!
“Le tue mani libere sul mio corpo…”. Mi piace questo finale. Viva l’ amore libero, e che si sprigiona!
Saluti!
Massimiliano
mi ricorda tanto Baricco, mi auguro con un finale diverso
Maluna
..seguiranno la via della seta:
Molto particolare, mi piace.
I miei complimenti:)