Nel silenzio di una lacrima
la tua voce, lontana
su note di viole e di piano
Nel buio del gelido inverno
il tuo volto, radioso
ad illuminare in sguardi d’amore
Nei giorni miei plumbei
un alito di vita, fremente
che ritrova la danza d’un tempo
E sei qui ancora
un’immagine, evanescente
a consolare di te le lacrime mie
Nella danza del tempo troviamo palpiti d’amore intenso.
Che sarebbe la vita senza quella “danza di un tempo” che risuona nella nostra memoria continuamente? E’ solo mal d’amore?
No, è vita vissuta appieno. Questa la risposta che trovo nei pregevoli versi dell’amatissima Maya.
Grande poetessa, grande poesia coronata dalla scelta di un’immagine bellissima. Mille auguri Marina, da Eufemia
“Nel silenzio di una lacrima”… un giorno ho letto da qualche parte che “lava più una lacrima di un fiume”… belle le viole e bello il piano: ci doni immagini davvero musicali, oltre a quella che hai postato, meravigliosa!
Da immagini e sensazioni contrastanti emerge forte il ricordo di una soltanto…
L’immagine scelta incanta!
Mai dimenticare di ritrovare la danza di un tempo nei momenti “plumbei”… belle immagini Maya, un bacio. 🙂