Il dito
disegna
nella calda e umida notte d’estate
il profilo di un volto
che non si svela
ai baci del sole del mattino.
Dipingo
la purezza e la perfezione del cristallo
in uno sguardo obbediente
a voci possenti e misteriose.
Abbandonata in un tripudio di calore
che offusca la mente
libero l’anima cieca
librandomi su spruzzi d’acqua
che dolcemente ridestano
l’arido corpo
spossato da mirabili travagli.
Sprofondo nell’oblio di un urlo soffocato
dal pianto sommesso di un sogno
reciso dalle luci dell’alba.
…il profilo di un volto che non si svela…. uno sguardo obbediente a voci possenti e misteriose… il tuo sogno sono misteriose sensazioni.
bella.
sben descritto questo sogno
La trovo molto interessante nel suo dipanarsi, bella.
Un caro saluto, Adelaide.
bel sogno, peccato davvero svegliarsi!
Bella.