Haiku-
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Quell’innocenza
Quell’imperdonabile
Tono di vita
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Spesso la notte
Si cala dal leggìo
sbriciolandosi
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Inizia così
Con tremolìo d’ali
Giorno di foglie
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Ci vuole forza
Per sciogliere un grande
Grumo di vuoto
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Filo con l’alba
Gomitoli di canti
Per farne vesti
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È di lampi blu
Sorgenti e approdi
Il mio stare
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Bestie e fiori
Un caravanserraglio
Transita in me
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Apro finestre
Aspetto migrazioni
Suoni e dei
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E ti guardavo
Come lo facevano
Anche le stelle
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Vuoto di Daniela Terigi – Sassoscritto Editore, 2011 – pag. 585
Il commento di NICLA MORLETTI
Un volume prezioso questo di Daniela Terigi, interamente rilegato a mano e sobrio quanto basta per sottolineare l’essenzialità della forma poetica che contiene.
Mi scrive l’autrice: “Ho scritto in totale 1.380 haiku in due anni, ma per la pubblicazione ne ho scelta una selezione di 567… Mi auguro che sia di suo gradimento e che anche gli altri poeti possano goderne così come io mi cullo sulle splendide parole di molti di loro”.
È bello navigare in questo mare di poesia con camelie rosa, felci, ciclamini e “fiori appesi alla vita di altri mondi”. Versi che contengono il fascino della realtà ricca di legami emotivi e di sentimenti profondi. In questi splendidi haiku Daniela Terigi si rivela poetessa autentica che non scrive solo per intima soddisfazione, ma per sviluppare un discorso intellettuale, impegnata a risolvere il dissidio tra disfacimento storico temporale e martellante ansia razionale. Una poesia mirabilmente valida, soprattutto quando tocca problemi umani d’interesse universale che, per la modernità del dinamismo espressivo e per l’ecletticità epigrammatica della creazione, si colloca tra le voci più intonate della poesia contemporanea.
la forma dell’haiku è consona ed aderisce perfettamente ad un concetto di vita, inteso come sequenza di attimi ed istanti in cui si snoda ed a cui aderiscono, procedendo a tratti, le sensazioni e le emozioni. Mi piacerebbe continuare ad emozionarmi a “scatti”! con la lettura integrale del libro!
Grazie infinite per avremi omaggiato una copia di questo meraviglioso e stupefacente libro: mi ha fatto profondere nell’universo cosmico delle emozioni e sensazioni facendomi librare in alto nel cielo dei sogni!!
Grazie
In ” Vuoto ” Daniela Terigi , con l’ haiku, riempie ogni spazio della comunicazione, rendendola immediata e lancinante.
Detto lo slogan dell ‘anima, questa forma poetica giapponese propone un modo particolare di atteggiarsi verso l’ infinito.
Da scrutare. Da indagare. Da assapporare.
Spero con il volumetto recensito.
Gaetano
Ciò che colpisce è la brevità, ma soprattutto la schiettezza di questi versi.. che arrivano dritti al cuore…complimenti per la scelta di questi brevi componimenti, che con pochi versi ci descrivono un mondo quasi incantato…la realtà percepita da ciascuno di noi..
Dall’anteprima sembra essere una raccolta di poesie molto interessante e godibile. La scelta dell’Haiku come mezzo di espressione già di per se dimostra la sensibilità e la capacità di raggiungere l’essenziale da parte dell’autrice ed in effetti dalla presentazione sembra proprio così. Poesie che riescono a superare l’ordinario esprimendosi in una forma essenziale e diretta… assolutamente un libro che voglio leggere, grazie 🙂
non conoscevo questo tipo di poesie e il primo approccio mi affascina oltre ogni dire. Una lingua, una sensibilità acuta, spezzoni di una umanità che mi sembrava esser scomparsa. Grazie.