il mio dialogo nel tuo deserto

chi sei?
“sono ciò che tu ami
più di ogni altra cosa”
dunque sei tu?
“sono la tua attesa”
sei tu!
“sono la tua assenza
e più di ogni cosa
è la tua stessa assenza
ciò che desideri,
ciò che tu ami…
sono bellezza senza fine,
sono il tuo fine,
sono tua morte,
sono la morte…”
dunque, ti amo?
“sì,
sono infinito oggetto del tuo amore,
desiderio senza fine,
fine ultimo
fino all’ultimo,
sono la verità del tuo essere”
sei tu ciò che cerco?
amo?
desidero?
“sì,
e mi hai trovata”
dunque, sei vera?
“ sono la verità della vita,
sono la morte
sono tua vita
sono tua morte”
anche tu mi desideri,
mi ami,
mi vuoi?
“sì, io ti aspetto,
io sono l’attesa
ti ho sempre aspettato
ho sempre aspettato…
io sono l’attesa
di te che vieni”
sei la mia morte?
“sono l’assenza,
sono l’attesa,
l’attesa che viene
in ogni momento,
sono l’assenza,
l’assenza che viene
in ogni momento,
l’assenza di te…
sì, io non sono,
io non sono
là dove tu sei,
sì, io sono
dove non sei…
sono qui,
sono ora,
questa è la morte,
questa io sono,
questo non essere
io sono per te…
e tu per me”
e io vengo a te

10 Commenti

  1. Forse la vita non avrebbe senso se non esistesse la morte.

    Ma il solo pensare alla vita come un continuo cammino verso la morte…(anche se è fine certo e reale a cui nessuno sfugge) mi mette ansia…

    Ciao Francy

  2. Sì. La morte è la verità della vita. La misura e ne delinea l’immenso raro valore.

    Ma la morte non si cerca come l’amore. Anche se amore e morte sono come fratello e sorella, queste due verità si cercano in modo diverso.

    Grazie di cuore Pino!

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