Semplice
e arcano, come il mondo,
il nostro amore era.
Tuffati
nell'attimo eterno
io schiusa essenza
ti avevo...
e tu eri
il fiordo rubato al mare
che gettava lontana
la chiave del tempo.
Nel tuo calore trovavo
quel che labbra
non posson dire
né orecchio ascoltare
e presa in te accarezzavo
impalpabili
sogni, pensieri
e ferite
che cercavano aromi
e tu eri fragrante
come una festosa notte d'estate
e dolce come le ombre della sera
quando un mantra si ripete
per chiudere un giorno
e spalancare un uscio
di diversa...