Come dardi infuocati parole scoccate da bocche indecenti tagliano l’aria malata di morte. Ho guardato il tuo corpo bruciare scattare come un pupazzo a molla sciogliersi cera al calore che emana il mio petto. E profumo di fiori chè ogni morto ha fiori bianchi e unguenti odorosi. Ho guardato il tuo corpo immoto liquefatto e […]
Ho percorso i chilometri rabbiosa, mangiando l’asfalto nero come le nuvole all’orizzonte: un corpo solo, cielo e terra, e tramonto senza sole. Ho percorso i chilometri premendo sull’acceleratore, portando la mia auto ad una velocità superiore alle sue forze. Velocità prevista, ma sconsigliata. Sconsigliata da chi, porcomondo? Se la vita è mia, e fino a […]
Per caso: distrazione del signore del giorno, ancora addormentato, o confuso. La musica in sottofondo culla i pensieri, e lo fa con dolcezza, senza strattoni o eccessi di energia. Vago ancora in una dimensione parallela, prima di riprendere le redini di me stessa perché la vita va recitata ogni giorno, anche se il pubblico è […]
Chimica, perché siamo anche atomi, molecole e note musicali, e odore di ipoclorito di sodio, e parole sconnesse di una canzone con pretese di melodia, e la melodia c’è, un po’ sincopata e singhiozzante, ma c’è e veicola l’attività elettrica dei neuroni nell’aria, in altri atomi e molecole che se solo volessi potrei toccare con […]
Pagina precedente Prossima pagina