Sguardi ermetici

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    (Luigi Gaudenzi)
    Compenso la perdita del tuo amore.
     Colmo i miei giorni di indeboliti versi.
    Appoggio la penna alla carta.
    Parole che non scrivo.
    Indugio fuori ermeticamente.
    Nemmeno il destino adesso è di casa.
    La dipartita lascia ferite non rimarginabili.
    Assente e invisibile oramai.
    Rimane tutto come hai lasciato.
    Manca l’essenza dentro il vuoto.
    Attendo ipotetici segnali di ritorno.

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