Ascesa angelica
Lingue di fuoco grigio e nero, cenere e lapillii hanno invaso il mio cuore bruciandolo.
Questa mancanza non verrà mai più colmata.
Morte, o vita che differenza fa senza l’ angelo dalle oscure e tenebrose ali di fuoco.
Eri più nera della notte, più calda di tutte le fiamme dell’inferno.
C’erano fiumi rossi e montagne altissime che toccavano il cielo plumbeo, dove ti ho incontrata.
Il giorno non arrivava mai e non c’erano spiragli di luce. Mancava l’aria e c’era odore di zolfo.
E tu eri laggiù tra mille altri angeli caduti in battaglia con i segni del destino tatuati sulle proprie ali.
Sei sopravvissuta alla catastrofe celeste e ti ho raccolta prendendomi cura di te.
L’ostilità e l’indignazione, la rabbia e il dolore non ti davano pace fino a quando un bel giorno dentro i
tuoi occhi si accesero due fiamme azzurre.
Le tue ali bruciate e ferite mutarono in altrettante ali bianche. Gigantesche.
Tutto di te ed in te mutava di colore e di intensità: il sorriso, il volto, le mani e il tuo corpo avvolti
dentro una campana di luce e dal cielo un raggio celeste ti portò via da me per sempre.
Sei ascesa al cielo, angelo nero. Tra le schiere angeliche ed i cori dei cherubini avrai ritrovato la
tua casa ma avrai perduto il mio amore.
© 2006, . Tutti i diritti sono riservati per i rispettivi autori.
Mi piace il contenuto, un po’ meno la forma, in ogni modo molto interessane.
E’ splendido Massi sapere che sei tornato su splinder e rileggerti qui è ancora più bello 🙂 sempre emozionante leggerti ^_^
un bacione
Gio
Veramente bello. Concordo con tutto quanto affermato da QueenIshtar…
Un amore finito, una poesia che è più che una lirica per descriverlo…. Molto bella Area *_*
L’amore è un concetto estensibile che va dal cielo all’inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l’infinito.(Carl Gustav Jung).
In te ho trovato questa “sintesi”…
mi è piaciuto…
Ti abbraccio