Alla luce azzurra
dello spasimo
ebbra di te
lego il mio respiro al tuo;
arco d’amore
il tuo abbraccio
declina verso il fianco:
eccolo tendersi dolcemente
offrirmi riparo
dal lungo vagare dei sensi
in memorie di solitarie parole.
Farsi confine appena distinto
plasmarci di unica sostanza
racchiudere l’attimo
ripeterlo all’infinito…


